L'attività
La Fondazione è nata per custodire, arricchire e valorizzare il prezioso patrimonio costituito dalla Biblioteca di Luigi Firpo. Come si legge nello Statuto, essa «promuove gli studi e le ricerche attinenti ad ogni manifestazione o aspetto della riflessione politica, senza limiti cronologici o geografici, nello spirito della più totale indipendenza e con criteri strettamente scientifici; forma giovani studiosi interessati a questa disciplina, fornendo loro adeguati ambienti e strumenti di lavoro; favorisce ogni iniziativa utile al progresso degli studi e delle ricerche».
Gli obiettivi che la Fondazione persegue sono, oltre all’incremento della Biblioteca e la costante attenzione al suo aggiornamento scientifico, quelli di assegnare borse di studio e contributi di ricerca, di sviluppare scambi culturali con enti e istituzioni qualificate, italiane e straniere, di organizzare convegni, seminari e occasioni di confronto collettivo su temi e problemi pertinenti al suo ambito specifico, di pubblicare testi e ricerche in una collana di studi nell’ambito dei temi storico-politici statutariamente definiti. Tutto questo, sulla base delle disponibilità finanziarie e delle linee programmatiche di volta in volta approvate da un Consiglio di amministrazione, in cui sono rappresentati tutti gli enti promotori e sostenitori, ai quali si è aggiunto dal 1998 il generoso sostegno della Compagnia di San Paolo. La Fondazione intende così non solo offrire agli studiosi una sede di lavoro dotata di tutti gli strumenti necessari alla ricerca erudita, ma anche presentarsi come centro di una discussione aperta e scientificamente rigorosa sulla riflessione politica, nella sua concreta dimensione storica e nelle sue molteplici implicazioni teoriche.
Sin dalla sua istituzione la Fondazione ha avviato la realizzazione di questi programmi. Dal 1990 al 2009 sono state assegnate 70 borse di studio, per giovani laureati fino al 2002 e successivamente destinate solo a dottori di ricerca, nonché 52 contributi di ricerca. Oltre a promuovere e ospitare seminari, presentazioni e discussioni di libri, la Fondazione ha organizzato importanti convegni internazionali tenutisi a Torino e pubblica collane di studi e ricerche, nel cui ambito sono apparsi, alla data della fine del 2009, 34 volumi. Altri testi sono in stampa o programmati, altri convegni sono in fase di preparazione, altre iniziative sono allo studio. Grazie a questo impegno e a questi risultati, con l’appoggio costante degli enti promotori, la Fondazione ha saputo conquistarsi un ruolo di primo piano, inserendosi solidamente e con un profilo culturale autonomo e originale tra i centri culturali italiani, quale ineludibile punto di riferimento per gli studi storico-politici in età moderna e contemporanea.